Prato Doganaccia 2013
(lunghezza 80 km, dislivello 2.200 mt, analisi del percorso )
Ultima gara di luglio con questa manifestazione che pur a fronte di un numero non elevatissimo di partecipanti presneta un buon livello medio, un bel percorso e il piacere di fare quattro chiacchere con alcuni amici.Putroppo la logistica non è delle migliori con l'arrivo lontano dalla partenza ma se non ci si organizza è sufficiente prenotare il ritorno in bus con il CSI al momento dell'iscrizione. Condizione fisica non al meglio, sono alcune settimane che garaggio ogni week end per cui la stenchezza e le fatiche delle trasferte iniziano a farsi sentire nelle gambe e nella testa. Per fortuna non ci son ostress derivanti da partenze a forte rischio e la selezione avveràà sulle rampe delle due salite. Infatti sin dalle prime rampe della salita di Cutigliano il ritmo impresso è troppo alto per le mie condizioni, decido di non provare a tenere e quindi salgo del mio ritmo recuperando alcuni concorrenti e proseguendo con loro fino allo scollinamento, tirando quasi sempre io nella seconda parte della salita. La discesa è molto veloce, l'asfalto non è sempre buono e i concorrenti conoscono bene la discesa scendendo molto forte, faccio veramente fatica a tenere le loro scie, ma per fortuna non mi stacco e grazie ad uno strappetto finale rientro. Non c'è gran collaborazione nei km prima dell'ultima salita; come spesso accade si cerca di evitare di sprecare energie in attesa dell'ultima ascesa. Svolta a destra, si passa il paese di ed inizia la bella salita verso il rifugio Doganaccia; senza fare calcoli mi metto davanti e senza esagerare inizio ad impostare un ritmo simile a quello della prima salita. Passano 2 km e i vecchi compagni di tragitto si defilano lasciandomi con la strada e il bosco circostante. Le pendenze non sono sempre costanti e l'asfalto in alcuni punti è rovinato per cui a volte occorre cambiare traiettoria, ai meno 5 recupero un concorrente che ha finito la benzina, lo passo e non prova a tenermi chiedendomi da dove spunto. Successivamente dirà pubblicamente su un social network di nutrire perplessità sul mio recupero adducendo aiuti tipo traini e scie. In relatà se guardasse il mio sensore di potenza si accorgerebbe che oggi non sto andando granchè bene e che mi sto amministrando, altro che scie e traini. Ai meno 3 passo una comitiva che sta organizzando un barbeque, poi la strada spiana, mega parcheggio ed infine si abbandona la strada principale per andare verso l'arrivo della seggiovia. Ultimi 500 metri ed arrivo finale.
80 km, 6° class.Classifica
